OLIO DI VINACCIOLI
L’olio di vinaccioli è un olio ricavato dai semi (i vinaccioli appunto) degli acini dell’uva, il frutto della vite (w:Vitis vinifera): un arbusto molto noto in Italia, dove è anche diffuso in modo capillare. La grande diffusione della vite nel nostro territorio, coltivata a scopo alimentare per la preparazione del vino, rende l’olio di vinaccioli facilmente reperibile ed economico, ma bisogna stare molto attenti al metodo con il quale è ottenuto. È molto apprezzato in cosmetica perché ricco di antiossidanti. La sua grande reperibilità e l’ottima resa della materia prima (ogni vinacciolo contiene circa il 10-20% di olio) rendono il prezzo contenuto e il suo carattere neutro lo rendono idoneo come base per estratti ed oli macerati.
- Nome (INCI): Vitis vinifera seed oil
- Aspetto: liquido (densità di circa 0,920-0,930 g/mL), limpido giallo tendente al verde, insolubile in acqua.
- Proprietà: È un olio dalle notevoli proprietà antiossidanti, è ricco infatti di polifenoli. L’olio di vinaccioli contiene anche vitamina E in notevole quantità ma soprattutto acido linoleico. È un olio tuttavia molto delicato e termolabile, non deve mai superare i 40°C. In cosmetica naturale è fondamentale l’utilizzo di un olio poco raffinato, poiché la raffinazione riduce le proprietà antiossidanti a favore della resistenza alle temperature, un guadagno trascurabile in campo cosmetico, poiché ci sono altri oli che possono svolgere, al posto di quello di vinaccioli, funzioni in fase B. I suoi benefici sulla pelle derivano anche dalle sue proprietà astringenti e rassodanti, interviene in modo positivo sulla circolazione favorendola a livello capillare.
Applicazioni dell’olio di vinaccioli:
- Utilizzo: In cosmetica viene principalmente utilizzato per la creazione dei saponi e come base per oli macerati o estratti. Il suo indice di saponificazione 185-200 mg KOH/g. Viene anche utilizzato come veicolo o come solvente nei cosmetici, il suo utilizzo deve però sempre avvenire a freddo, in fase C. È utilizzato anche nel trattamento di pelli secche di natura sensibile.
Come si ottiene e come scegliere un buon olio di vinaccioli:
L’olio del vinacciolo è un olio sottovalutato: è leggero e molto utile per il nostro organismo. Per l’uso cosmetico noi consigliamo di utilizzare solo olio di vinaccioli ottenuto unicamente tramite processi meccanici, quindi con spremitura a freddo (tramite pressioni idrauliche o a vite) del vinacciolo correttamente essiccato (l’essiccazione deve avvenire in tempi brevi, per evitare il formarsi di batteri). La spremitura a freddo è un processo notevolmente costoso, che alza il costo commerciale dell’olio, ma è necessaria per ottenere un olio di qualità cosmetica. Spesso gli oli di vinaccioli commercializzati a scopo alimentare vengono ottenuti tramite estrazione con solventi, o processi alternativi che rovinano la qualità del prodotto finito e compromettono la naturalità dell’olio, ma permettono un prezzo d’acquisto notevolmente inferiore. Il vinacciolo, ovvero il seme, è rivestito da una spessa buccia (o mantello) contenente la mandorla il cui albume (endosperma) è molto ricco d’olio che compone il 15% circa dell’intero seme (dal 10% al 20% a seconda della cultivar.)
Oleoliti con olio di vinaccioli:
L’olio di vinaccioli, insieme a quello di riso, è fra i più usati per creare gli oli macerati. Leggi la nostra guida su come fare un oleolito.
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L’olio di vinaccioli di flower tales posso usarlo a caldo nella fase B, insieme ad altri oli, per fare un emulsione O/A?
Grazie.
Il vinaccioli è termolabile
Mi chiedevo se c’è un olio di vinaccioli specifico per la preparazione di cosmetici fai da te. Grazie mille
(editato dal moderatore, motivo: tolti riferimenti commerciali)
Buonasera, c’è l’olio di Vinaccioli Flower Tales, ovviamente 🙂 lo trova qui