LA CURA DELLE MANI
Insieme al viso, le mani sono il biglietto da visita con cui ci presentiamo agli altri. Non per forza sono necessari un trucco o una manicure esagerati e appariscenti per far capire a chi ci guarda che amiamo prenderci cura di noi stessi: bastano pochi accorgimenti e poche attenzioni per avere un aspetto sano e curato. In questo articolo parleremo, in modo specifico, di come è possibile avere mani belle e idratate.
Cosa danneggia le nostre mani:
Sottoposte spesso all’azione di agenti atmosferici e potenzialmente dannosi, le mani parlano di noi e meritano un’attenzione particolare per quanto riguarda la cura dell’epidermide; l’uso continuo di detergenti, prodotti chimici nelle faccende domestiche e altre sostanze possono, a lungo andare, minarne l’estetica e l’integrità, ed è perciò importante sapere come proteggerle.
Particolare attenzione andrebbe posta anche alla scelta dei saponi, liquidi o solidi, utilizzati per la detersione: essi dovrebbero rispettare il naturale Ph della pelle e contenere sostanze nutrienti e idratanti; sono sconsigliati prodotti troppo sgrassanti o aggressivi, che contribuirebbero a danneggiare la pelle, esponendola a screpolature e rossori. Evitare anche i lavaggi troppo frequenti, che intaccano il naturale film idrolipidico che protegge l’epidermide dai batteri presenti nell’ambiente.
Come prendersi correttamente cura delle mani:
Prendersi cura delle mani è un’operazione semplice e veloce, per questo deve essere fatta con continuità, fino a farla diventare un’abitudine naturale e quotidiana, soprattutto in determinati periodi dell’anno, quando la pelle delle mani richiede cure anche per più volte al giorno. Le screpolature e gli arrossamenti, soprattutto nei mesi freddi dell’anno, possono essere tenuti a bada e risolti grazie all’applicazione costante della crema idratante, anche in questo caso arricchita di sostanze nutrienti come grassi vegetali (karitè, cocco, mandorle dolci), oppure protettive come la glicerina, dalle proprietà lubrificanti, emollienti e idratanti, l’allantoina, che aiuta il processo di cicatrizzazione in caso di arrossamenti e piccoli traumi della pelle, oppure il pantenolo, utilissimo per migliorare l’umidità dell’epidermide. Altre sostanze “amiche” della pelle delle mani e spesso presenti nelle creme a esse dedicate sono l’estratto di camomilla, per i noti effetti calmanti, e le vitamine antiossidanti, per mantenerne l’aspetto fresco e giovane.
Un altro problema comune che affligge la pelle delle mani è la presenza di macchie o zone di colore disomogeneo; con il passare del tempo, esse rivelano in modo molto preciso l’età, ma è possibile affidarsi a rimedi che contribuiscono a migliorarne l’aspetto e l’elasticità. Le macchie, dovute a una distribuzione disorganica della melanina, ad una esposizione sbagliata ai raggi UV, al fumo o agli sbalzi ormonali, sono attenuabili grazie a trattamenti esfolianti e schiarenti; l’impiego di alfa e beta idrossiacidi levigano l’epidermide, mentre sostanze come l’acido glicolico, la vitamina C o la liquirizia la schiariscono. Tenere a bagno le mani in una bacinella d’acqua in cui è stato diluito il succo di un limone, oppure applicare direttamente su di esse un composto di fruttosio, limone e olio di oliva servirà ad esfoliarle e migliorarne l’aspetto in modo naturale.
Rimedi erboristici per la cura delle mani:
Ferite, infiammazioni, arrossamenti:
- L’alchemilla è un’ottima amica della pelle, soprattutto per quella più sottoposta a stress e irritazioni: in caso di ferite potete detergere la parte lesa con un decotto ottenuto facendo bollire per 10 minuti 100g di foglie in un litro d’acqua fredda. Basta filtrare ed aspettare che diventi tiepido o freddo. Con la stessa quantità di foglie immerse in un litro d’acqua bollente per 10-20 minuti ottenete un’infuso molto efficace contro infiammazioni ed arrossamenti: imbevete delle compresse di garza sterili e applicatele sulle mani per almeno 20 minuti.
- Con la cicoria è possibile ottenere un’ottimo impasto di radici da applicare sulle mani arrossate: cuocete una manciata di radici in poca acqua, scolatele, schiacciatele ricavandone la polpa che avvolgerete in una garza. Applicate la garza sterile sulle mani per un ora, una o due volte al giorno.
- Per pelle infiammata leggete anche l’articolo: ricette con calendula per le infiammazioni.
Pulizia delle mani delicate:
- Preparate un infuso con 50g di fiori freschi di calendula in un litro d’acqua bollente per 10 minuti e otterrete un’ottima lozione per mani delicate.
Mani screpolate:
- Preparate del decotto facendo bollire 30g di foglie secche di eucalipto in un litro d’acqua per 3-4 minuti. Immergetevi le mani quando è tiepido per circa 20 minuti. Ripeterlo anche due volte al giorno.
Per avere mani morbide:
- Fate macerare una manciata di foglie di fresche di edera in aceto per 4 giorni, scolatele, tagliuzzatele e applicatele sulla parte interessata della mano. Fasciate ben stretto e lasciate la fasciatura un paio d’ore. Immergete successivamente le mani nel lavandino pieno d’acqua tiepida nella quale avete diluito un decotto filtrato ottenuto facendo bollire 250 grammi di fiori e foglie di iperico in 2 litri d’acqua per 10 minuti. Fate attenzione a non alterare eccessivamente il ph naturale della vostra pelle, usate la nostra tabella del PH e una cartina tornasole per regolarvi col ph della preparazione.
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