SHAMPOO AL SALICILICO
Ciao a tutti e ben ritrovati, oggi uno shampoo al salicilico ed agrumi fai-da-te: una ricetta fresca per capelli puliti e leggeri ed un cuoio capelluto in salute, senza forfora.
Caratterizzato da una consistenza cremosa e dalla presenza di oli essenziali di limone, pompelmo e arancio dolce, questo shampoo antiforfora agrumato purifica la cute e lava egregiamente i nostri capelli. Inoltre le note fresche di questo shampoo doneranno un effetto energizzante sotto la doccia.
L’acido salicilico è un potente attivo dalle proprietà purificanti e rigeneranti, la sua azione cheratolitica e cheratoplastica lo rende molto indicato per chi soffre di desquamazione del cuoio capelluto o capelli grassi. Gli oli essenziali di limone, arancio dolce e pompelmo svolgono soprattutto un’azione antibatterica.
Lo SLES ( wikipedia:sodio lauriletere solfato ) che è un tensioattivo anionico primario, è bilanciato dalla betaina (tensioattivo anfotero secondario) la quale, oltre a mitigare l’attività dello SLES, addensa anche lo shampoo .
L’olio di Jojoba presente nella formulazione aiuterà a nutrire i vostri capelli senza appesantire la chioma. La fitocheratina, invece, aiuterà a riparare le punte danneggiate e, inserita all’1% come in questa ricetta, avrà proprietà condizionanti.
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Ingredienti per 100g di Shampoo al salicilico antiforfora
Acqua 57.7g
Glicerina vegetale 3g
Gomma di xantano 0.5g
Acido Salicilico 2g
Bicarbonato 1.5g
SLES 15g
Sodio Lauroil Sarcosinato 3g
Cocamidopropil betaina 12g
Olio di Jojoba 1g
Fitocheratina 1g
O.E di: limone
pompelmo
arancio dolce
Fenex 0,8g
Procedimento e video-tutorial
Come prima cosa sciogliete in acqua (temperatura ambiente) l’acido salicilico con il bicarbonato. Spendete tutto il tempo necessario affinché l’acido si sia sciolto bene.
A parte idratate lo xantano nella glicerina e aggiungetelo alla soluzione di salicilico e bicarbonato.
Prima di continuare con il resto della ricetta, aggiungete il conservante e mescolate bene.
In un altro contenitore inserite i tensioattivi, eccetto per la betaina che andrà alla fine. Mescolate delicatamente (per evitare che si creino bolle) ed infine aggiungete l’olio di jojoba e la fitocheratina.
È arrivato il momento di aggiungere la betaina al nostro mix di tensioattivi, una volta aggiunta mescolate molto bene fino ad una completa incorporazione. Aggiungete poi gli oli essenziali come ultimo step.
Misurate il pH e tamponate lo shampoo con acido lattico fino a portalo ad un pH 5.
Lo shampoo al salicilico e agrumi è pronto per essere invasettato ed utilizzato! La schiuma soffice e il profumo agrumato vi cambierà la giornata.
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È possibile sostituire il salicilico col succinico dato che ha sempre una funzione cheratolitica?
ciao non in questa ricetta tale quale 🙂 Sei iscritto in community? Potresti chiedere una formula ad hoc li 🙂
buon giorno
se volessi sostituire lo SLES con Ammonium Lauryl Sulfate cosa cambia nella formulazione per i tensioattivi anionico secondario e anfotero? (oltre ovviamente a tenere sotto controllo il pH per una questione di liberazione di ammoniaca)
SLES 15g (anionico primario)
Sodio Lauroil Sarcosinato 3g (Tensioattivo anionico secondario)
Cocamidopropil betaina 12g (un tensioattivo anfotero)
grazie mille
proprio per la questione pH in questa ricetta, essendoci il salicilico e relativa stabilizzazione) non si può usare l’ammonio. In linea generale, invece, l’Ammonio Lauril Solfato è un’ottima alternativa allo SLES, ha solo una sostanza secca più elevata quindi solitamente ne va messo meno.
Cosa vuol dire “sospensione”? al minuto 0:42?
il bicarbonato è fondamentale? si può sostituire?
grazie
Ciao, quando si crea un gel si crea una sospensione. Per l’acido salicilico, io uso sempre il bicarbonato. Non ti assicuro una completa solubilizzazione senza di esso, ma puoi provare!