CREMA VISO AL CAPRIFOGLIO
Ogni pelle, proprio come ogni persona, è diversa e per questo dobbiamo conoscerla per capire di cosa ha bisogno. Proprio come noi, anche la nostra pelle a volte cambia “umore” e richiede cure diverse a seconda del suo stato di salute o benessere. Ci sono però periodi di tranquillità in cui abbiamo bisogno di una crema versatile, comoda e leggera non specifica per situazioni particolari. Con questi pochi passi andremo a creare una crema viso adatta a pelli da normali a secche, utilizzabile come crema giorno per l’inverno o come crema notte per l’estate (13% di grassi).
Ricetta crema viso fai da te al profumo di caprifoglio:
Una crema leggera ma molto nutriente, quindi che può sia essere usata sia per particolari situazioni di secchezza, sia come crema per tutti i giorni. Avendo usato l’estratto di malva la crema assume un colore tendente al giallo, con una piccola goccia di colorante naturale blu, la crema assume un leggero e fresco colore verde.
Ingredienti:
FASE: A
acqua 65,8 g.
glicerina 3 g.
gomma xantana 0,2 g.
FASE: B
olio di jojoba 3 g.
olio di macadamia 2 g.
burro di karitè 3 g.
metilglucosio sesquistearato 3 g.
alcol cetilico 1 g.
alcol cetilstearilico 1 g.
tocoferolo 3 g.
FASE: C
pantenolo 3 g.
acido ialuronico all’1% 2 g.
allantoina 1 g.
proteine del grano 1 g. *
vitamina PP (niacina) 2 g.
olio macerato di mirra 2,5 g.
olio macerato di benzoino 2,5 g.
estratto idroglicerinato di malva 20 gocce
conservante naturale: qb (leggere etichetta del vostro conservante)
assoluta di gelsomino 2 gocce
fragranza caprifoglio 1 goccia
colorante naturale (per cosmetica o per alimenti) blu 1 goccia
Procedimento:
Pesare l’acqua, la glicerina e la xantana (ne basta una punta di cucchiaino) in un contenitore di vetro e mettere quest’ultimo a scaldare a bagnomaria; pesare gli ingredienti della fase oleosa (B) in un secondo contenitore e scaldare anch’essi a bagnomaria, avendo cura di metterli sul fuoco 2-3 minuti dopo la fase acquosa (A) in modo che raggiungano contemporaneamente la giusta temperatura (per chi è dotato di termometro, 70° circa). Quando la fase acquosa inizia a fare le bollicine e quella oleosa è completamente sciolta (ovvero hanno raggiunto la temperatura giusta), spegnere il fuoco e togliere le due ciotole dal bagnomaria. Versare lentamente la fase A nella fase B, frullando o mescolando vigorosamente con una frustina. Per accelerare il processo si può porre la ciotola in un bagnomaria freddo. A questo punto le due fasi si uniscono, l’emulsione diventa bianca e si addensa. Quando è sufficientemente raffreddata, si possono aggiungere gli ingredienti della fase C uno alla volta mescolando dopo ogni aggiunta. Per ultimi unire il conservante, il colorante (facoltativo) e le fragranze o gli olii essenziali preferiti. Trasferire in un vasetto o in un contenitore idoneo con l’aiuto di una siringa senz’ago. La nostra crema viso leggera fai da te è pronta.
*NOTA BENE:
- Proteine del grano: In questa ricetta sono state utilizzate delle proteine della grano idrolizzate in soluzione liquida e aggiunte in fase finale, per evitare spiacevoli separazioni. Tuttavia la concentrazione delle proteine nella soluzione è variabile da produttore a produttore, quindi vanno aggiustate le proporzioni per ottenere l’effetto desiderato, si consiglia una soluzione al 30%.
- Tempi di conservazione: I tempi di conservazione sono indicativi. Variano da conservante a conservante e la bontà del prodotto e della sua conservazione è unicamente da attribuire al buon senso dell’utilizzatore.
Galleria immagini:
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- In quest’immagine: Alcool cetilstearilico, Alcool cetilico e Metilglucosio sesquistearato.
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- La fase A e B appena unite, la crema è ancora calda e molto liquida
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- Con il bagnomaria a freddo la crema inizia ad addensarsi e acquista un colore più pieno
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- La vitamina PP sulla nostra crema
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- Due gocce di assoluta di gelsomino.
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- La goccia della fragranza caprifoglio sulla nostra crema ormai pronta
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- Ed ecco la crema viso dentro un flacone in vetro con dispenser
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5 pensieri su “CREMA VISO AL CAPRIFOGLIO”
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Buonasera, bellissimo questo sito…e molto interessante!!! vorrei riprodurre questa ricetta, ma ho un dubbio riguardo il pantenolo, ovvero io io ce l’ho in polvere pantenolo pro-vitamina B5, come lo inserisco nella crema, così comè in polvere e se così fosse nella fase C ? oppure devo fare una preventiva diluizione? di quanto?
grazie. Romana
devi chiedere a chi te lo ha venduto, se è un rivenditore serio lo scrive in etichetta o fornisce del materiale allegato. Sullo shop http://www.flowertalescosmetics.com troverai il pantenolo puro e genuino (100%) che si presenta come una pasta molto densa: è la versione più naturale e pregiata che c’è
Scusate ma io sono alle prime armi x fare le creme Volevo da voi un consiglio. X fare una crema devo metere il metilglucosio sesquisterato, ma non riesco a trovarlo x comperarlo non trovo nemmeno cetyl palminato e pgel metilglucosio disterato e Carbopol ultra 21. Con cosa posso sostituirli?
Grazie. Maria
Ciao Maria, per iniziare potresti provare a fare una cold cream, ovvero una crema emulsionata solo con cera d’api, che è molto più semplice da trovare. Tieni presente però che per ottenere una crema davvero professionale devi utilizzare emulsionanti come quelli che hai citato, che puoi trovare in diversi negozi online. Continua a visitarci perché presto aggiungeremo tante ricette per principianti!
Ciao, benvenuta Maria, ho ben poche cose da aggiungere a quanto già detto da FCB ma ti posso indicare questo articolo: cosa sono gli emulsionanti e quest’altro articolo: tipi di emulsionanti. Così puoi provare ad orientarti, una volta fatta un po’ la mano è tutto molto semplice vedrai, la cosmetica naturale è tutto un guadagno rispetto a quella chimica/commericiale. Ciao continua a seguirci 😉