RICETTA: TONICO VISO PELLI IMPURE

4 Febbraio 2014
Ricette, Viso
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Autore: Flower Tales

Ecco una semplice ricetta per creare un tonico purificante ed astringente per pelli impure, grasse o miste, del tutto naturale, utilizzando erbe facilmente reperibili e molto probabilmente già presenti in casa vostra. L’azione delicata del tonico lo rende indicato anche per impacchi viso medio lunghi, fino a 20 minuti, senza alterare la cute. Se utilizzato con regolarità – tutte le sere come tonico, 2 o 3 volte la settimana come impacco – la pelle risulterà fresca, purificata e morbida, l’importante è ricordarsi di integrare l’azione del tonico con quella di una crema viso leggera o un poco di olio di rosa mosqueta. Questo tonico è molto indicato per chi ha pelli grasse o acneiche.

Tonico viso per pelli impure, ingredienti:

• Salvia, foglie, 5 grammi;
• Lavanda, fiori, 5 grammi;
• Timo, foglie, 5 grammi;
• Ginepro, bacche, 5 grammi;
• Limone, succo, 1 cucchiaio da tavola;
• Camomilla, fiori, 3 grammi (opzionale).

Procedimento:

Per questa ricetta vanno bene sia erbe fresche che secche, mettete quindi la salvia, la lavanda, il timo, le bacche di ginepro e la camomilla (se l’avete) in un pentolino con 250 ml di acqua naturale e fate bollire per 5 minuti. Coprite e lasciate macerare per un paio di giorni. Aggiungete il succo di limone, filtrate e travasate in un contenitore apposito. Il vostro tonico viso per pelli impure o grasse è pronto, usatelo ogni sera dopo esservi lavati il viso oppure per fare degli impacchi di 20 minuti 2-3 volte la settimana. Per pelli più mature potete sostituire la lavanda con il cerfoglio, perché ha proprietà rilassanti ed anti rughe e porta gli stessi benefici della lavanda, salvo il profumo. Usate il vostro tonico viso pelli impure fresco, fatene sempre poco per volta (250ml). Essendo una ricetta con unicamente erbe officinali e limone dobbiamo regolare il pH perché questo non aggredisca troppo il viso; consultate la nostra tabella del PH e aiutatevi con delle cartine tornasole per regolare il succo di limone affinché non alteri troppo il ph della vostra pelle. Se invece volete abbassare il pH, rendendolo più acido, non abusate di succo di limone, ma bensì utilizzate un regolatore di pH più indicato (acido lattico, acido citrico). Potete usare questo tonico anche dopo esservi struccate con dell’olio di jojoba o di mandorle dolci. Se utilizzate questo tonico molto vicino al contorno occhi evitate il succo di limone, usate un’acqua a pH non acido e quindi tenete il pH complessivo del vostro tonico vicino alla neutralità.