RIMEDI INVERNALI PER LA PELLE
Con l’arrivo dell’inverno sentiamo il bisogno di coprirci ma non sempre ci ricordiamo di proteggere la nostra pelle con una crema diversa da quella estiva. Spesso le condizioni che deve affrontare la nostra pelle, il vento e il freddo nel cambio di stagione, arrivano improvvisamente: una buona prevenzione è il modo migliore per curarla, ma ci vogliono gli ingredienti giusti. Il rischio è quello di farla ammalare con finti idratanti o creme protettive che creano un film impermeabile sulla nostra pelle impedendole però di respirare.
Ci sono alcuni rimedi invernali per la pelle del tutto naturali e molto semplici da mettere in pratica, che proteggono il nostro corpo e appagano i nostri sensi. Innanzitutto dobbiamo imparare quattro parole fondamentali: nutrire, addolcire, lenire ed idratare; queste quattro azioni ci permetteranno di preparare la nostra pelle al freddo, evitando danni non trascurabili: anche se non ce ne rendiamo contro ogni trauma porta ad un invecchiamento precoce della pelle.
Consultate attentamente la nostra tabella del PH e, con l’uso di una cartina tornasole, verificate che il vostro prodotto cosmetico fai da te non alteri eccessivamente il PH della pelle dove andrete ad agire.
Rimedi invernali per la pelle del viso, labbra e mani:
Con l’inverno cambiano anche i cosmetici che usiamo, anzi, ne usiamo di più. Le mani e le labbra sono le prime parti che ci vengono in mente di proteggere, ma anche il viso necessita di estrema cura, sopratutto nei punti più delicati.
Labbra: d’inverno torniamo ad usare il balsamo labbra e tendiamo a non usare quello leggero ma cerchiamo un balsamo più caldo, più cremoso, più persistente. Ovviamente alla base del giusto balsamo labbra ci stanno i giusti ingredienti: il burro di karité, il burro di cacao, il miele e la cera d’api sono alcuni fra gli ingredienti più indicati durante il periodo invernale. La cera d’api forma un vero e proprio film naturale e persistente sulle labbra, non impedisce la respirazione e protegge dal vento; il burro di karité e di cacao sono burri molto nutrienti, ottimi per la cura delle labbra d’inverno; il miele, inoltre, ha un enorme potere idratante e la sua dolcezza e il suo nutrimento restituiscono vitalità alle labbra.
Mani: un’altra parte del nostro corpo che sentiamo il bisogno di riparare sono le mani: passiamo quindi a creme più idratanti e persistenti, da usare di sera. Sono ottime quelle a base di olio di ricino o jojoba per rigenerare, olio di rosa mosqueta, estratti di calendula o alchemilla per cicatrizzare. Restituire idratazione la sera è una mossa giusta ma è soprattutto durante il giorno che c’è bisogno di cura. Per aumentare la protezione delle nostre mani d’inverno serve una crema che non sia grassa come quella che usiamo la sera, ma che sia più protettiva di quella estiva. Ci vengono incontro l’acido stearico, l’olio di macadamia, l’aloe vera, la glicerina e l’olio di nocciolo di albicocca; ancora una volta la cera d’api può rivelarsi un’ottima amica. Per chiudere piccole ferite sulle mani possiamo usare una lozione vellutata ottenibile con due semplici ingredienti presenti in tutte le case: il succo di limone e il miele. Basta amalgamare 2 cucchiai di miele biologico di fiori di acacia e 2 cucchiaini di succo fresco di limone appena spremuto (meglio i limoni piccoli semi-verdi, non trattati in superficie) finché non formano un’unica emulsione; applicarli sulle parti interessate delle mani e delle unghie e massaggiare accuratamente. Dopo 5 minuti sciacquare le mani con acqua tiepida. L’operazione va ripetuta 2 o 3 volte al giorno.
Viso: una delle parti più importanti del nostro corpo è continuamente bombardata dal vento e dal freddo; la pelle inizia a tirare, seccarsi e a diventare opaca. Il rimedio migliore da applicare alla sera, prima di andare a letto, è sicuramente la cold cream. Di giorno invece proteggiamo la nostra pelle con oli leggeri ma efficaci, come l’olio di mandorle dolci, abbinato all’olio di argan, o ancora una volta l’olio di rosa mosqueta o l’olio di jojoba.
Anche gli oli essenziali hanno un ruolo fondamentale tra i possibili rimedi invernali per la pelle che possiamo mettere in pratica; provate ad aggiungere nelle vostre composizioni cosmetiche serali, per esempio, l’olio essenziale di lavanda, che ha ottime proprietà cicatrizzanti, l’olio essenziale di bergamotto, arancio dolce o di ginepro, che stimolano la circolazione.
Curare i danni invernali della pelle con rimedi erboristici:
Le piante da sempre hanno aiutato l’uomo nella cura del proprio corpo e per la bellezza di esso ma in tempi recenti i rimedi erboristici sono stati spesso dimenticati. L’uso diretto di alcune piante fresche può aiutarci contro la screpolatura e i danni da freddo e vento alla pelle. Alcune di queste piante sono per esempio il cerfoglio (w:Anthriscus cerefolium), l’iperico (w:Hypericum perforatum) e l’eufrasia officinale (w:Euphrasia rostkoviana). Quest’ultima è sicuramente la più indicata per l’inverno perché fiorisce fino ad ottobre inoltrato, ed è proprio durante la fioritura che la pianta deve essere estratta, radici comprese, e utilizzata fresca per applicazioni dirette, o seccata per eventuali decotti; la pianta seccata in modo corretto mantiene perfettamente le sue proprietà; è preferibile comunque usarla in tempi brevi.
Bocca e pelle sane d’inverno con l’eufrasia:
- Preparate un decotto facendo bollire 30 g di pianta secca in un litro d’ acqua per dieci minuti, bagnatevi le labbra senza inghiottire.
- Preparate un decotto facendo bollire 60 g di pianta secca in un litro d’ acqua per dieci minuti, prendete della garza in compresse e imbevetela nel decotto, applicate la garza imbevuta direttamente sulla zona screpolata o irritata per 20-30 minuti per 2 o 3 volte al giorno.
Cura della pelle con tintura oleosa d’iperico:
- Mettere a macerare 300 g. di fiori di iperico in un litro d’olio extra vergine d’oliva (o di girasole e mandorle dolci), aggiungere 1 ml di vino bianco e lasciate al sole per 15 giorni, agitando di tanto in tanto, filtrate e tenete al buio e al chiuso. Ricordatevi che l’iperico fiorisce fino settembre, potete preparare questa tintura a fine estate/inizio autunno con fiori freschi e usarla durante i primi freddi, oppure prepararla a fine ottobre inizio novembre con i fiori secchi. Una volta pronta applicate il liquido con lievi frizioni sulle parti screpolate del viso e delle mani.
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